Alberto Guardiani sbarca a Londra da Selfridges insieme a Wallpaper

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Alberto Guardiani sceglie Londra come meta estiva per annunciare ai turisti di tutto il mondo la preziosità delle sue calzature made in Italy e lo fa con il magazine internazionale di design Wallpaper*.

Le immagini che vedete mostrano la speciale installazione nel celebre departement store londinese Selfridges dove è esposta la capsule collection che i due brand hanno lanciato insieme e che vi abbiamo mostrato durante la Milano Design Week.

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Per celebrare il 30° anniversario del brand nel 2011, è nata in collaborazione con l’ex fashion director di Wallpaper* Sébastien Clivaz (ora in Christian Dior) una collezione di mocassini e stringate su misura grazie al duo di sarti britannici Thom Sweeney, in tessuti scamosciati e tecnici dell’azienda svizzera Schoeller Textiles, e con il contributo dei graphic designers di Revenge is Sweet che hanno ideato un particolare packaging che rispecchiasse la brand identity.

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Alla collezione hanno fatto seguito la stagione successiva altri modelli in diversi e particolari colori e una cintura appositamente commissionata a Xavier Perrenoud, un industrial designer basato a Losanna.

Nel 2013 si aggiunge una capsule collection di accessori da viaggio disegnata dal designer tedesco André Klauser.

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L’installazione, progettata dall’editor-at-large di Wallpaper* Leila Latchin, trae ispirazione da una serie di filmati che documentano la collaborazione tra Wallpaper*, Alberto Guardiani, Thom Sweeney e Revenge is Sweet.

“Volevo che lo spettatore vedesse la lavorazione artigianale, i materiali e gli strumenti utilizzati dalla data dall’inizio del progetto fino alla scarpa finita, per apprezzare i processi coinvolti nella creazione di un prodotto fatto a mano”, dice Latchin.

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La capsule collection richiedeva un set-up che proteggesse le calzature, che potessero essere più ammirate che toccate. Ho preso ispirazione dalle vetrinette che sono tradizionalmente usate nei musei, aggiungendo una più particolare inclinazione e rotazione per dare un aspetto più contemporaneo.

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La collezione Autunno-Inverno di Alberto Guardiani nella seconda parte richiamava invece una presentazione più aperta, da tenere fra le mani e ammirare, quindi è conseguente alla prima per invertirne la progettazione, in cui le scarpe sono posizionate su una serie di cubi solidi aperti “.

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