Curvy. Il lato glamour delle rotondità
Venerdì scorso ho partecipato alla presentazione del libro Curvy. Il lato glamour delle rotondità, presso lo spazio Elena Mirò di Bari.
Le due elegantissime giornaliste e scrittrici Daniela Fedi e Lucia Serlenga, tra un pasticcino ed una flute di spumante, hanno amabilmente conversato con tutte le curiosissime clienti su diversi temi, dalle donne curvy al mondo della moda.
Interessantissimo l’argomento rotondità nella moda (da quest’anno infatti anche Miss Italia ha avuto una tg.44…la normalità oserei dire anche se per il glamour quella è da considerare rotondità).
Ma come si può essere eleganti con un pò di ciccia in più, in un mondo circondato da robot anoressiche? Io il libro l’ho divorato e lo consiglio anche a tutte voi…
“Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che amano le tonde e gli altri. Il segreto sta nell’organizzare l’agenda. La cosa più difficile da fare è una, anzi tre: amarsi, perdonarsi e accettarsi come portatrici sane di rotondità. Del resto, essere sottili e longilinee per natura è un’incognita della genetica, qualcosa di raro ed ereditabile come le perle della nonna o gli occhi azzurri di papà. Eppure il glamour ruota intorno alle poche proprietarie di un metabolismo iperattivo negato a chi magro non è. Bene, la festa è finita. Dopo anni di dittatura estetica le donne gamberetto, grissino, sogliola o stecchino devono arrendersi e dividere democraticamente il trono dello stile con le donne curvy, che non è solo un modo anglochic per dire …culona., ma una morbida e seducente realtà.”
1 Comment
io ho letto il libro poco dopo che era uscito, stimo le giornaliste che già sapevo ottime professioniste e sono curiosa di partecipare a uno degli incontri anche io, però devo essere sincera il libro non mi ha esaltata quanto avrei voluto. Sarà che seguo da tempo le evoluzioni oltreoceano di questa ‘rivoluzione delle curve’ come la definiscono, ma non ho trovato concreti riferimenti sul come gestire le proprio curve. Non che non ne trovi altrove, ma certo non in italiano. Comunque, spero che possa essere un interessante argomento di discussione.