Per Franca Sozzani l’eleganza è pura avanguardia
Sono veramente stanca di scrivere di sfilate. Settimane di moda, attese e poi commenti. Si, devo ammetterlo, scrivere di abiti mi annoia. Mi piace guardarli, indossarli ma commentarli è la parte meno divertente.
Ma al penultimo giorno delle sfilate una considerazione la devo fare, a costo di apparire “antica”. L’eleganza è la nuova avanguardia. Le stravaganze sinonimo di volgarità, oltre che di realizzazioni maldestramente fatte, mi hanno stufato. Le trovo vecchie e da attricette di quei teatri di provincia dove i costumi per mancanza di soldi si facevano con tessuti brutti e cuciti peggio.
Dichiarare che l’eleganza è bella, è come darsi da soli dei borghesi, neanche troppo illuminati. Chi si sente nell’avanguardia ci fa vedere cose inguardabili per bruttezza e dozzinalità.
Ecchisenefrega: l’eleganza è la nuova avanguardia. Punto. Replicate pure, ma con prove tangibili. La sfilata di Valentino (echisenefrega se è un marchio italiano) disegnata da Pierpaolo Piccioli e Maria Grazia Chiuri era un inno all’eleganza, alla raffinatezza e anche all’eccentricità.
Ma per quale ragione si deve spendere per indossare degli stracci che quattro fashion victims ritengono “divini”? E per andare dove poi? E con chi? Valentino era chic…
Siamo sovversivi e riimpariamo a vestirci bene… Ognuno a modo suo senza codici prefissati, ma eleganti.
Franca Sozzani
Vogue Italia
1 Comment
Forse una delle poche dichiarazioni sensate che ho udito uscire dalla bocca della Sozzani in questi ultimi anni!