Musica: con Tenditrendy vinci UE BOOM di Logitech, il primo social music player al mondo// CHIUSO

Estate per me ha sempre voluto dire musica musica e ancora musica.
Di tutti i tipi, meglio quella anni’60 magari cantata davanti ad un falò, in compagnia di amici e una chitarra.
Ma oggi c’è UE BOOM, uno speaker portatile e audio a 360 gradi, bellissimo elemento d’arredo e di design, amico dell’acqua e dalla forma che ricorda una lattina! UE Boom ha una durata della batteria di 15 ore ed è disponibile in tutti i colori primari e secondari. Inoltre, abbinandone due il suono raddoppia per una modalità stereo da discoteca. Alle feste non ci sarà più bisogno di portare grandi casse o organizzare un DJ set. La musica la mette chiunque abbia a portata di mano delle playlist. UE BOOM va d’accordo con tutti, si collega infatti con qualsiasi dispositivo via bluetooth.
Lo speaker è isolato in modo da non rompersi a contatto con l’acqua o con le macchie , come dichiara Logitech :
“La sua forma versatile è avvolta in una speciale pellicola acustica resistente a macchie ed acqua, in modo che possiate godere della vostra musica preferita ovunque vi troviate”
Di seguito le caratteristiche del prodotto :
- Altoparlante a 360 gradi per un audio nitido e avvolgente in ogni direzione
- Passa da un brano all’altro, regola il volume ed effettua chiamate in modalità wireless da una distanza massima di 15,2 m dal tuo iPhone, iPad o iPod touch
- Design versatile che ti permette di tenerlo comodamente in mano o riporlo su una base di supporto
- Design colorato con rivestimento al plasma per resistere all’acqua e alle macchine
- Batteria ricaricabile con 15 ore di autonomia per offrirti un’esperienza di ascolto senza interruzioni
- Collega due UE BOOM in modalità wireless tramite l’app UE BOOM per ottenere un suono più avvolgente e un volume più intenso
Se anche voi volete trascorrere la vostra estate a suon di musica, Tenditrendy in collaborazione con Logitech (qui potete seguire la pagina di UE BOOM) mette in palio ben due speaker.
Basterà lasciare un commento qui sotto specificando la propria mail e indicando la canzone che rappresenta la vostra estate più bella e il ricordo a cui è legata (noi sceglieremo il più bello).
Avrete tempo fino a venerdì 1 maggio 2015 alle ore 18 e il vincitore sarà comunicato sulla pagina facebook del blog qui.
18 Comments
vamos alla playa di Miranda anno di grazia 1999 avevo 10 anni. Sapevo il balletto a memoria ed ero più credibile della cantante stessa al FestivalBar.
“La mia banda suona il Rock” Estate 1993 (mioddio quanto mi sento vecchio)
Ero in un villaggio turistico, e come tutti i bambini di 7 anni ero preda del miniclub. La ragazza che se ne occupava decise di mettere su uno spettacolo con questa canzone come sottofondo in cui noi bambini con chitarre di cartone e berretti alla Jovanotti dovevamo far finta di cantare e suonare in playback. Non ci pensavo da anni, grazie per aver fatto riaffiorare questo ricordo!
74 75 The Connels, estate 2000. Il primo Amore non si dimentica! Uff.. dannato romanticismo!
Torino, estate 2012. Portavo a termine la mia tesi di laurea ascoltando Brunori S.a.s. praticamente ad ogni ora. E c’era una canzone che sembrava descrivere tutto ciò che stavo provando, in quella mia ultima estate da universitaria. “Meglio di niente”, l’ho persino citata nei ringraziamenti finali, e adesso non riesco più ad ascoltarla.
Sicuramente Mare mare di Luca Carboni,l’estate fu bellissima perche’ affittammo una casa al mare con la spiaggia a pochissimi metri e la cosa piu’ bella che ricordo sono le nuotate in un mare limpidissimo e calmissimo la mattina alle otto senza nemmeno un bagnante (facevano tutti baldoria fino a notte fonda!).Come si puo’ capire amo la tranquillita’ e la canzone un po’ malinconica di Carboni mi accompagnava ogni giorno di quella torrida estate.
Senza dubbio estata 1996 Alexia presenta al Festivalbar (sigh!) “The summer is crazy”. Ho 13 anni e rimango affascinata dalla musica dance e dalle sue treccine ai capelli. Adesso ricordo una bellissima estate e il dolore pazzesco che ho provato quando le treccine me le hanno ho tolte…
Estate 2005… “Rotolando verso sud” dei negrita! Colonna sonora dei miei viaggi in treno durante i tragitti da e verso la capitale per motivi di studio.. E rotolare verso la mia puglia ed il nostro mare era sempre fantastico!!
Vasco Rossi – Senza Parole
mi ricorda tutte le volte che ho provato emozioni… è incredibile che con il semplice ascoltare ad occhi chiusi questa canzone mi ritorna tutto in mente, 17 anni di vita tutti in quei pochi minuti di canzone… tutti i momenti passati con le persone che amo, quei momenti che hanno lasciato un segno dentro me tutti espressi in questa canzone
Ho guardato dentro un’emozione, e ci ho visto dentro tanto amore, che ho capito perchè non si comanda al cuore. E va bene così…. SENZA PAROLE
Penso che un cd che mi ricorda un momento felice di quando ero più piccola forse è il cd di festivalbar 2007 anche se è da tantissimo che non lo ascolto, tanto che non so neanche che canzoni avesse tranne grace kelly che ascolto ancora adesso (mi piace Mika!). Mi ricordo infatti di una volta che lo ascoltavo e stavamo andando in vacanza in famiglia, può sembrare una cosa poco significativa eppure mi ricordo che ero entusista dal viaggio!
La prima canzone che è sempre nella mia mente e che ascolterei in ogni momento è Stay with me, è uscita in un momento molto critico per me, io e il mio ragazzo stavamo litigando e da li a poco mi avrebbe lasciata… le parole di questa canzone riflettevano ciò che realmente provavo e sapevo di provare.. È bello sapere che qualcuno magari si sentiva come me in quel momento.
Un’altra canzone è stay, di Nick Jonas, l’ascoltavo quando ero piú piccola, ma le sue parole mi sono rimaste e mi rimarrano sempre impresse nella mente, è una davvero troppo bella…
Per ultima ma non ultima payphone, mi ricorda l’estate piú bella fino ad ora, l’estate che ho passato con la mia cuginetta quasi interamente tra risate, scherzi, uscite e tanto amore *-*
A Sky full of stars dei coldplay, mi ricorda l’amicizia tra me e la mia migliore amica Ilaria, tornavamo dalla discoteca, eravamo in cinque in macchina in una abarth e suo papà aveva attaccato la musica a palla, poi è arrivato a questa canzone è li abbiamo iniziato ad attraversare le strade a massima velocità e mi sono sentita per la prima volta felice, come nel momento finale del film noi siamo infinito, li ho capito con quali fantastiche persone stavo passando i momenti migliori della mia vita. L’atmosfera era magica.
L’anno era il 2000, la mia prima figlia nacque quell’estate.
“La tua ragazza sempre” di Irene Grandi era arrivata seconda al Festival di Sanremo e poi aveva spopolato tutta l’estate, non per nulla l’aveva scritta Vasco!
Agosto 1996,Calabria. Quella era l’estate dei miei 12 anni, quando oltre al mare e alle amiche si comincia a pensare ai ragazzi, a come farsi notare, a cosa dire, cosa fare, Le prime uscite, i pomeriggi passati al bar sulla spiaggia dove un juke box suonava ininterrottamente la colonna sonora di quel mese d’agosto.Io cercavo sempre di racimolare qualche monetina da conservare proprio per quel momento: quando avrei scelto “La cura” di Franco Battiato e mi sarei fatta trasportare lontano, sognando quel primo grande amore che ancora non arrivava ma che prima o poi si sarebbe preso cura di me.
Clocks dei Coldplay
Metti l’ estate post maturità,una vacanza/studio/lavoro per due mesi in spagna con altre/i ragazze/i mai visti prima che in pochissimo sono diventati la mia mini famiglia e l ipod con tante canzoni caricate, ma questa era quella che preferivo come colonna sonora in metro ….la colonna sonora di della mia estate in spagna…
Il mio ricordo in assoluto più bello è legato alla canzone Shimbalaie di Maria Gadù, che uscì nel 2011. Era maggio e stavo partendo per il Brasile del nord, per fare volontariato in una casa di assistenza per bambini e donne.
Ricordo la speranza di quel momento, la voglia di cambiare le cose, l’irrefrenabile emozione di cambiare me stessa attraverso questa esperienza estrema. Poter aiutare persone che vivono non con poco, ma con ancor meno del poco e che comunque hanno un tesoro incommensurabile: la gioia nel cuore.
La stessa che porto con me ogni qual volta riascolto Shimbalaie, che, nemmeno a dirlo è una canzone in portoghese. Nulla è per caso!!!…
In ricordo di un’estate così…
!!!
“Il battito animale” – Raf, 1993
Si è trattato dell’estate dei miei 17 anni. Un’età nella quale non si è ancora maggiorenni e ci si può permettere di essere un po’ irresponsabili e immaturi, ma già proiettati verso l’età adulta. Ne ho ascoltate di canzoni migliori, a livello qualitativo, in altre estati, ma questa, andante, scanzonata, ritmata, positiva, mi proietta e mi proietterà sempre ed istantaneamente all’ultima epoca dei motorini pre-scooter (Si, Ciao, Grillo), quando si stava in due e si metteva la miscela al 2%. In località Cozze (prov di Mola), al bar Muccino, uno dei primi juke-box con cd aveva tutte le hit del momento, tra cui questa, che andava spesso. Il mare, le immense comitive, gli amori sbocciati, quelli mai nati, le feste, le abbronzature serie, le camicie sgargianti, le sale giochi, la salsedine, le ore piccole e un futuro davvero molto molto lontano.
La canzone è Love Generation – Bob Sinclar feat. Gary Nesta Pine … se non ricordo male è stata uno dei tormentoni dell’estate 2006 …..indimenticabile …ricordo questa canzone perché una sera ero con amici sulla spiaggia ed un ragazzo bravissimo con la chitarra si mise a suonarla, dedicandomela ….avrà conquistato anche il mio cuore ?!?!?!? Questo non è dato saperlo….ciaooooo
logico di cremoni ,i ricorda l’estate scorsa passata in montagna con i miei amici