Sneakers, che passione ! Ecco le più desiderate del 2022

Guarda in basso: che scarpe indossi in questo momento?
Ciascuno di noi, attraverso le calzature che porta, vuole comunicare la propria unicità, affermare la propria personalità, far parlare di sé.
Se sei amante delle sneakers, sappi che c’è tutto un mondo da scoprire, fatto di tecnologia, storia, sport, arte, moda.
Ti diamo qualche consiglio per scegliere il tuo prossimo paio di sneakers, a cominciare dalle irrinunciabili, e anche un po’ irraggiungibili.
Nike Dunk Low : una splendida (quasi) quarantenne
La Dunk ha fatto la storia della Nike e della sneaker culture. Nacque nel 1985, come scarpa da basket, dalla mente di Peter Moore, che la pensò per i giocatori di basket universitari. La campagna pubblicitaria che ne accompagnava il lancio aveva come titolo Be True to Your School. Erano disponibili sette colorazioni diverse, ispirate alle squadre delle principali università americane.
La storia della Dunk non è affatto lineare e il suo successo all’inizio fu parzialmente oscurato dalle Air Jordan 1, lanciate nello stesso anno. A metà anni Novanta, il nuovo boom è favorito dal desiderio di chi le voleva per skateare, grazie alla suola flat e al collar imbottito. Seguì un’altra fase calante, e poi la svolta, nel 2002: le Dunk diventano definitivamente scarpe da skate. Nike crea un dipartimento Skateboarding, inserisce un’imbottitura più spessa e la cosiddetta fat tongue. Altra discesa nel 2005 e altra risalita, per arrivare a oggi, quando la Nike Dunk Low conosce una nuova popolarità grazie a un mix sapiente di colori e collaborazioni artistiche: vedere il prezzo di questa sneaker.

Jordan 1 mid : aria di eccellenza
Questa sneaker racconta la storia del basket, perché nata dall’accordo tra Nike e il grande Michael Jordan, a inizio carriera. In realtà lui avrebbe voluto firmare con Converse o Adidas, ma l’offerta Nike era irrinunciabile. La prima scarpa che indossò, però, fu Air Ship, famosa per la colorazione nera e rossa, e in seguito bannata. Successivamente Nike dichiarò che a essere bannate erano state le Jordan 1, e le vendite schizzarono alle stelle.
Air Jordan 1 fu disegnata da Peter Moore, e lanciata nel 1985. Oggi è un simbolo dell’hip-hop e della cultura sportiva, un must-have. Air Jordan 1 Mid è una delle due versioni. Si combina con qualsiasi tipo di abbigliamento, anche con gonne e abiti. Molti personaggi della cultura sneakers ne hanno una versione con la loro immagine.
Converse Run Star Hike, risultato di un mix culturale di successo
Run Star Hike di Converse nasce dalla collaborazione tra il designer irlandese Jonathan Anderson e il famoso marchio americano, rappresenta l’unione tra il passato e il futuro, ed esalta un’estetica funky, trail e contemporanea.
La tomaia è quella classica delle Chuck Taylor: canvas super resistente, punta in gomma, cuciture a vista, allacciatura a contrasto, occhielli in metallo. L’innovazione sta nella suola platform chunky, 5 cm di altezza, e nella soletta interna Ortholite. La suola frastagliata prende ispirazione dalle scarpe da escursionismo. Il design prevede blocchi di colore diversi, la stella Converse è sempre presente nel tallone.

New Balance 550 : a volte ritornano … e meno male !
Le prime New Balance 550 si chiamavano P550 Basketball Oxford e furono lanciate come modello da basket nel 1989. Non furono mai riproposte, fino al 2020, quando grazie alla collaborazione con Aimé Leon Dore, iniziò un percorso simile a quello di Nike con le Dunk.
La New balance 550 ha un posto tra le sneaker più ricercate, grazie a decine di colorazioni, una richiesta sempre maggiore, e i social, in particolare Tik Tok (oltre 47 milioni di views). Nuove collaborazioni artistiche in arrivo.
New Balance 327 : come la 320, ma meglio
In linea con la tendenza retro running in voga, la New Balance 327 ha una struttura completamente nuova ma un’estetica che ricorda gli anni 70.
L’ha creata Charlotte Lee, Senior Footwear Designer, definita da Sneaker Freaker International una delle donne che hanno lasciato il segno nell’industria delle sneaker nel 2021.
Si ispira alle New Balance 320 e le Super Comp, entrambe degli Anni 70, entrambe caratterizzate dalla combinazione di materiali e dalla suola borchiata. Altri dettagli importanti: l’intersuola asimmetrica e il logo con la lettera “N” di grandi dimensioni solo sul lato esterno.
No comment yet, add your voice below!