Utilizzare l’alga agar al posto della plastica? Sì, si può!

Può un’alga diventare un sostituto della plastica? A quanto pare sì. Anche se il Salone del Mobile 2016 si è appena concluso, vogliamo raccontarvi il progetto “AGAR PLASTICITY” del gruppo AMAM che si è aggiudicato il LEXUS DESIGN AWARD di quest’anno.

AMAM vince il Lexus Design Award 2016 2

I giovani designers Kosuke Araki, Noriaki Maetani e Akira Murakora si sono aggiudicati il premio tra 1.232 candidati e il loro progetto è riuscito a conquistare i giudici.

I tre giovani designers del gruppo AMAM

Il tema di quest’anno era ANTICIPATION: progetti inediti ed interessanti che potranno essere realizzabili nel futuro. E AGAR PLASTICITY lo è. Il gruppo AMAM ha saputo guardare oltre, anticipando l’utilizzo efficace e sostenibile delle risorse naturali: osservando le caratteristiche dell’alga agar, prodotto molto utilizzato nella cucina giapponese, si sono resi conto che la sostanza gelatinosa che si può ottenere può essere utilizzata per il confezionamento dei prodotti, in alternativa alla plastica.

AGAR PLASTICITY

Anche se quello che è stato presentato è solo un prototipo, questi tre ragazzi hanno già fatto un passo avanti per risolvere uno dei più grandi problemi che stiamo affrontando: l’inquinamento!

Il loro progetto è stato esposto per tutta la settimana presso lo Spazio Lexus a Milano, in Via Tortona 32, insieme ai progetti degli altri 11 finalisti che si sono contesi il premio.

 

 

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