Vacanze con il cane: Istruzioni d'uso

vacanze con il cane

D’estate non ti dimenticare di un pezzo importante della tua famiglia a casa e inizia le vacanze con il cane, o qualsiasi altro animale domestico.

E’ importante sapere che cani e gatti si scottano e soffrono i colpi di calore, proprio come noi!

vacanze con il cane

Mario Melosi, veterinario e presidente dell’Anmvi, l’associazione nazionale di categoria, ci ricorda che: “Per cani e gatti, come per gli uomini, le insidie maggiori possono arrivare dai colpi di calore. Quando la loro temperatura corporea si alza, hanno meno possibilità di abbassarla. Il sistema di termoregolazione è diverso dal nostro. Le solo ghiandole sudoripare si trovano tra le dita delle quattro zampe. Per raffreddarsi, e ventilarsi, i cani aumentano gli atti respiratori e fanno così passare più aria sulla superficie del cavo orale, a bocca aperta. Attraverso la mucosa, il sangue si raffredda”.

Le regole per delle vacanze con il cane, che valgono anche per il gatto!

Non lasciateli chiusi in macchina o su terrazzini apparentemente idonei, in quanto la mattina ci può essere ombra, ma il sole, girando, può giungere e far danni.
I cani, rispetto ai gatti, sono più a rischio in particolare gli esemplari anziani, malati e obesi e con le razze ‘brachio-cefaliche’ – molossi- come carlini e bulldog francesi e inglesi, che per loro conformazione anatomica hanno limitazioni respiratorie.
vacanze con il cane
Cani e gatti non “sudano” come noi e per abbassare la loro temperatura corporea aumentano i ritmi respiratori.
La frequenza normale degli atti respiratori è in media intorno ai 15-20 al minuto, ma con il caldo o dopo sforzi intensi, aumenta. 
Pertanto permettetegli sempre di avere a disposizione:

  • un luogo ombreggiato e ventilato
  • acqua fresca
  • cibo leggero e facile da digerire

I consigli delle Ministero della Salute e l’Ente nazionale protezione animali per le vacanze con il cane ed il gatto:

  1. Se l’animale respira male, la pelle scotta, barcolla e non è reattivo, bagnatelo nell’immediato con secchiate d’acqua o dentro un lavandino, se la taglia lo consente. Potreste anche adagiare nell’interno coscia i siberini – contenitori quadrati che contengono acqua ghiacciata e sono usati per portare cibo nei frigoriferi portatili – coperti con del tessuto per evitare di lesionare la pelle dei quattrozampe. Poi, anche se apparentemente il vostro amico a quattro zampe sembra star meglio ,fatelo visitare da uno specialista.
  2. Non lasciate mai cani e gatti in macchina, anche se con i finestrini un poco aperti e se parcheggiate l’auto all’ombra, in quanto l’abitacolo della vostra autovettura si riscalda rapidamente.
    Considerate che la temperatura interna dell’abitacolo, anche con i finestrini aperti, può raggiungere fino a 70°!
    Se si dovesse notare un animale chiuso all’interno di un’automobile con un colpo di calore, e quindi con problemi di respirazione e spossatezza generalizzata, se non si riuscisse a rintracciare il proprietario dell’autovettura, chiamate subito le forze dell’ordine. Fino al loro arrivo, cercate di creare ombra e nel caso in cui i finestrini non dovessero essere completamente chiusi, versate dell’acqua all’interno per bagnare l’animale o farlo bere. In casi estremi è accaduto che cittadini abbiano rotto il finestrino dell’automobile per soccorrere il quattrozampe evitandogli una morte certa e l’Enpa, che consider prevalentemente la salvezza dell’animale, offre il proprio sostegno legale.vacanze con il cane
  3. Non lasciate gli animali legati alla luce solare diretta perchè si scottano, quindi vanno sempre tenuti all’ombra e mai al sole anche se solo per parte della giornata.
    Proteggeteli applicando una crema solare ad alta protezione alle estremità bianche e sulle punte delle orecchie prima della passeggiata.
  4. Portare i cani in spiaggia con voi solo se ci sono condizioni favorevoli, non quando la sabbia è rovente – le zampe sono parti molto delicate – e sopratutto evitiamo le ore più calde della giornata. La spiaggia, per permettere di passare una bella giornata al vostro fido, deve avere un minimo di ventilazione e di ombra.
  5. Non lasciate residui di cibo nella ciotola in quanto vengono decomposti dai batteri, che con il caldo si sviluppano velocemente e possono dare luogo a tossinfezioni alimentari anche gravi.
  6. Non costringere i cani a sforzi eccessivi evitando le passeggiate nelle ore più calde della giornata o, in caso di cani atleti, gare e attività sportive; in quanto oltre al colpo di calore, l’animale può scottarsi le zampe sull’asfalto arroventato.
    Portate sempre una bottiglietta di acqua e una ciotola.
  7. Attenzione ai parassiti applicate preventivamente un antiparassitario adatto alla specie e alla taglia, ricordandovi che  alcuni prodotti per cani possono essere letali per i gatti.
    Per i cani è fondamentale prevenire le punture dei flebotomi, che possono trasmettere la leishmaniosi, sin da aprile con collari o pipette.
    In commercio trovate anche preparati a base di olio di Neem, un potente disinfettante e antiparassitario, che non ha alcuna controindicazione anche per i soggetti più sensibili.
  8.  Fate soste frequenti in viaggio e impostate l’aria condizionata a temperatura non artica.
  9. Fate il check-up prima di partire per assicurarvi dello stato di salute dell’animale e verificare la correttezza dei richiami vaccinali e dei trattamenti antiparassitari.
  10. Acqua, ciotola e un piccolo asciugamano devono essere sempre a portata di mano
  11. Prevenite il mal d’auto guidando il più dolcemente possibile, evitando accelerazioni e frenate non necessarie, tenendo a mente che il mal d’auto – o cinetosi – è un problema comune e i cuccioli sono più predisposti.

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