Come spiegare Halloween ai bambini

Ormai siamo quasi arrivati alla festa più “spaventosa dell’anno”: come spiegare Halloween ai bambini? Ecco i modo migliori per rendere un evento pauroso, meraviglioso!
Se ti stai domandando come spiegare Halloween ai bambini, ecco delle dritte!
Partendo dal presupposto che in Italia, dove la tradizione è meno sentita rispetto ai paesi anglosassoni, significa essenzialmente travestimenti, caramelle e zucche intagliate, tuttavia, può essere interessante per i bambini scoprire da dove arriva la tradizione del dolcetto o scherzetto e tutto il resto.
Ecco alcune curiosità su questa festa e come spiegare Halloween ai bambini.
COME SPIEGARE HALLOWEEN AI BAMBINI: PARTIAMO DALLE ORIGINI
La festa di Halloween è nata in Irlanda all’epoca dei Celti; infatti il nome Halloween è una forma contratta della dizione All Hallows’ Eve che vuol dire Santo, da qui il nome Vigilia di Tutti i Santi.
Il giorno di Halloween corrispondeva in passato al capodanno celtico, chiamato Samhain.
Lo Samhain non era solo una festa con la quale si celebrava l’inizio di un nuovo anno, ma anche una festa di fine estate e la morte era il tema principale di questo evento.
Nella notte del 31 ottobre, i Celti accedevano fuochi nei boschi, indossavano maschere e compivano sacrifici animali per spaventare i morti e costringerli a ritornare sottoterra.
Indubbiamente Halloween è una festa paurosa, eppure i bambini amano questa festa, forse proprio per le sue suggestioni.
Per spiegare le origini di questa festa raccontate che in un Paese molto lontano abitavano i Celti, delle persone che credevano che il 31 ottobre gli spiriti vagassero per la Terra indisturbati e quindi indossavano delle maschere paurose per mandarli via e per mettergli paura.
Inoltre per non far arrabbiare gli spiriti, i Celti mettevano dei dolcetti fuori la porta.
Se il tuo bambino è gia molto entusiasta delle festa, non scervellarti troppo su come spiegare Halloween ma divertitevi insieme lui ad organizzare la giornata del 31.
Addobbate la stanzetta con un’atmosfera gotica e paurosa e travestitevi da zombie, vampiro, scheletro o strega e fate giochi paurosi e scherzetti.
Invitate gli amici di vostro figlio a casa e raccontate la Leggenda di Jack-o’-lantern, un astuto fabbro irlandese che una notte incontrò il Diavolo in un pub.
La leggenda narra che il fabbro convinse il diavolo a trasformarsi in una moneta, promettendogli che gli avrebbe venduto la sua anima in cambio di una bevuta.
Quando il Diavolo però si trasformò in una moneta per pagare l’oste, Jack la mise in tasca vicino ad una croce d’argento; Jack gli promise che lo avrebbe lasciato andare se per 10 anni non fosse tornato a reclamare la sua anima.
Dopo dieci anni Jack, che era molto astuto, riuscì nuovamente a farla franca ed il Diavolo promise che non sarebbe più andato a cercalo.
Quando Jack morì, non fu ammesso nel Paradiso e bussando alle porte dell’Inferno, il Diavolo gli tirò un tizzone ardente di cui Jack se ne servì per trovare la strada del ritorno.
Tornato a casa lo mise sotto una rapa per tenere accesa la fiamma. Da allora Jack o’ Lantern vaga con il suo lumino in attesa del Giudizio ed è il simbolo delle anime dannate che vagano sulla Terra.
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